giovedì 7 aprile 2011

consigli per l'alimentazione

Alimentazione pronta
In commercio esistono mangimi secchi ed umidi di ottima qualità, bilanciati e studiati per garantire al tuo cane un adeguato fabbisogno per crescere, svilupparsi e mantenere una perfetta forma per tutta la vita. Nella somministrazione di queti alimenti, è importante seguire il trattamento e le dosi consigliate sulle confezioni; ricorda che ogni variazione può vanificare i potenziali buoni risultati ottenibili.
I mangimi secchi completi e bilanciati possono essere di vario tipo e, nella maggior parte dei casi, vanno forniti senza l'aggiunta di nessun altro tipo di alimento o integratore, salvo suggerimento veterinario; alcuni prevedono l'aggiunta di liquido, altri vanno forniti secchi con acqua a disposizione:
Quelli tipo “puppy” sono specifici per i cuccioli e hanno, in percentuale, un contenuto maggiore di calcio, proteine e vitamine al fine di garantire un corretto sviluppo muscolare e scheletrico
Quelli tipo “regular” sono indicati per la maggior parte dei cani adulti che svolgono un’attività fisica normale
Quelli tipo “premium” hanno un maggior contenuto proteico e sono indicati per i cani che svolgono un’intensa attività fisica e per le femmine in allattamento
Quelli tipo “light” a basso contenuto proteico, sono indicati: per cani che fanno vita sedentaria (cani da appartamento), per tutti i cani con problemi di sovrappeso, indipendentemente dall'età, e per i cani anziani con attività fisica quasi nulla.
I mangimi umidi, le scatolette, sono sempre più appetibili degli alimenti secchi ma hanno un contenuto di acqua maggiore perciò, per ottenere lo stesso livello nutrizionale dei secchi, vanno forniti in quantità maggiore, a volte anche doppia; naturalmente, questa scelta, comporta un aumento dei costi di mantenimento che, se in un soggetto di piccola taglia possono sembrare irrisori, diventano considerevoli in cani di media e grossa taglia. Per entrambi i casi, in commercio esistono numerevoli opportunità di scelta e, non sempre, un prezzo più basso garantisce la qualità del prodotto, non tanto come genuinità ma a livello nutritivo; controlla sempre le confezioni verificandone il contenuto . Per i supplementi, che andrebbero sempre detratti dalla dose giornaliera, esistono le crocchette o altri prodotti duri, molto utili alla masticazione e per mantenere i denti puliti e privi di tartaro; ricorda di scegliere i prodotti adatti alle fauci del tuo cane, troppo grandi o troppo piccoli non sono confacenti allo scopo.
Gli ossi di pelle di bufalo hanno la stessa funzione dei biscotti duri ma vengono consumati molto più lentamente e sono adatti ad impegnare il cane nei momenti di inattività. Ricorda che, l'osso abbandonato va lavato e riposto in attesa di essere riutilizzato in una successiva occasione; evita di lasciare le ossa abbandonate a disposizione del cane.
Alimentazione casalinga
Molti padroni sono propensi ad utilizzare una alimentazione di tipo casalingo confezionando in proprio sia l'alimento che le razioni. Evita in assoluto gli avanzi. Per evitare eccessi o carenze, è preferibile parlarne al tuo veterinario che, in base alle condizioni fisiche del cane e dell'attività motoria abituale, ti consiglierà le giuste dosi di alimento da fornire. Un pasto preparato in casa dovrà contenere: proteine sotto forma di carne bianca o rossa, carboidrati di origine vegetale sotto forma di verdure, cereali, pane secco, pasta o riso. Le proteine della carne potranno essere sostituite una o due volte la settimana da quelle del pesce, delle uova o del formaggio magro.
Carne: la carne è la base dell’alimentazione quotidiana del cane ma, pur essendo molto nutriente, deve essere integrata ad altri alimenti. La carne non deve essere completamente magra, meglio se contiene una percentuale di grasso. Va scottata in acqua bollente per qualche minuto; ai cuccioli e cuccioloni è preferibile tritarla, mentre per gli adulti è consigliato fornirla a pezzi più o meno grandi in funzione della taglia.
Pesce: è un ottimo alimento ma non deve mai essere servito crudo e, naturalmente deve essere completamente privo di lische. Il pesce, fornito una o due volte a settimana, è raccomandato soprattutto nell’alimentazione dei cuccioli ed in quella dei cani adulti durante il periodo estivo.
Ossa: per favorire la dentizione e la pulizia dei denti, è possibile ma non indispensabile mettere a disposizione delle ossa di bovino (manzo o vitello); da preferire le ossa grandi come quelle del ginocchio. Va considerato che leccare o rosocchiare l'osso, genera una forte salivazione perciò, in alcuni soggetti, potrebbe provocare inappetenza, in questo caso, meglio diradare o evitare.
Latte: è considerato un alimento completo ed è molto indicato per lo svezzamento dei cuccioli, o per i cuccioli già svezzati, in quanto ha un alto contenuto di calcio indispensabile alla crescita ed alla formazione scheletrica. Purtroppo la sua digeribilità risulta difficile per la maggior parte dei cani che non lo assumono abitualmente.
Formaggio del tipo magro da fornire una o due volte a settimana. Ottimi gli yogurt che regolarizzano il tratto intestinale.
Uova: possono essere fornite crude o cotte non più di 2 volte alla settimana e mescolate agli altri alimenti; se cotte meglio levare l'albume. Possono essere utili durante la crescita, da adulti meglio farsi consigliare dal veterinario.
Cereali: sono una componente indispensabile del pasto casalingo infatti, sono ben digeribili e contengono molte proteine, vitamine, grassi e minerali. Ad ogni tipo di cereale va aggiunta la carne o le sue alternative.
Pasta e riso: vanno serviti ben cotti; se il riso viene fornito abitualmente, di tanto in tanto andrebbe lavato dopo la cottura per evitare un eccesso d'amido.
Cereali soffiati: facilmente digeribili, apportano molte calorie; non vanno cotti ma semplicemente serviti con aggiunta d'acqua fino a formare un composto rappreso e mai troppo liquido.
Pane: è molto indicato poichè contiene importanti principi nutritivi, stimola la salivazione e fortifica le gengive, ma deve essere somministrato almeno raffermo di un paio di giorni o addirittura biscottato al forno, in quanto solo così diventa più digeribile. Può sostituire i cerali soffiati ma è da evitare quando è fresco.
Verdura: meglio se cotta per renderla più digeribile e fornita in proporzione del 10-15 % del pasto; con l’ebollizione si perdono gran parte delle vitamine perciò, è consigliabile conservare l'acqua di cottura per eventualmente cuocere pasta o riso, o aggiungendola ai cereali soffiati. Sconsigliate in grandi quantità: spinaci, bietole, cicorie, lattughe.
Frutta: tutta la frutta di stagione quando è gradita al cane.

CIBI VIETATI
avanzi e gli scarti di cucina in particolare i conditi, gli speziati e i piccanti. Ossa lunghe di piccoli animali (pollo, coniglio), carne di maiale, formaggi fermentati, farinacei (patate, piselli, fagioli e cavoli, in quanto provocano un'eccessiva fermentazione), dolciumi (biscotti, caramelle, cioccolato, gelati ecc.), frutta secca, pane fresco.
Cipolle e cavoli: contengono una sostanza (disolfuro di n-propile) che distrugge i globuli rossi circolanti, determinando così un’anemia, che può risultare in alcuni casi fatale.
Omogeneizzati per bambini Spesso negli omogeneizzati è presente la polvere di cipolla come aromatizzante, la cui minima quota può già essere responsabile dei danni a livello eritrocitario. (the-bulldog.com)
La cioccolata è pericolosissima, pensa che 3-4 etti possono persino uccidere un cucciolo. Dobbiamo sempre ricordare che l'apparato digerente del cane è diverso da quello dell’uomo e che taluni alimenti per lui sono come VELENO.

QUANTE VOLTE AL GIORNO: cuccioli, dopo lo svezzamento, devono mangiare 4 volte al giorno, dopodiché si potrà passare gradatamente a 3 e in seguito a 2 nell'età adulta. In quest'ultimo caso però è consigliabile che tra un pasto e l'altro trascorrano circa 8 ore, per consentire una più completa digestione; una regola suggerisce di considerare un pasto come importante e principale mentre l'altro più leggero tanto per evitare l'insorgere dello stimolo della fame. I supplementi, se necessari, si dovranno considerare parte integrante della dose giornaliera. I premi educativi saranno alimenti (croccantini o biscotti) molto appetibili e comunque sempre diversi da quelli forniti durante i pasti.
QUANTITÀ': per quanto riguarda gli alimenti pronti, è importante attenersi scrupolosamente alle quantità consigliate sulla confezione, avendo cura di aumentarle o diminuirle in ragione dell'attività fisica del cane.
Per una alimentazione casalinga, è possibile calcolare la quantità in funzione della reale necessità che il cane ha di alimentarsi. L'intervento deve avvenire sul pasto principale:
l'alimento deve essere già conosciuto ed apprezzato dal cane
fornisci una razione qualsiasi misurandone la quantità
a fine pasto, osserva le condizioni della ciotola
se la ciotola è vuota e leccata, la razione era insufficiente
la razione del pasto principale successivo dovrà essere maggiorata
se la ciotola è pulita con scarsi residui di cibo,la razione era sufficiente
continua con questa quantità fino ad un eventuale successivo cambiamento
se nella ciotola è rimasta una relativa quantità di alimento, significa che la razione era abbondante. Verifica la quantità realmente consumata.
la razione del pasto principale successivo dovrà essere pari alla quantità consumata
questo metodo ha lo scopo di fornire la giusta quantità di alimento in ragione delle reali necessità del cane. Osservando coscientemente la ciotola a fine pasto, ti sarà possibile capire anche lo stato di salute del tuo cane.
dopo che il cane ha concluso il pasto e abbandonato la ciotola, indipendentemente dalle condizioni in cui l'ha lasciata, deve essere pulita, lavata e rimessa in posizione in attesa del pasto successivo. Evita di lasciare la ciotola con residui di cibo, il cane potrebbe essere indotto a mangiare fuori pasto, non per necessità ma magari per noia, favorendo cattive digestioni e obesità.
Per il cane che dorme fuori, è necessario aumentare le quantità durante l'inverno e diminuirle d'estate, per il cane che vive prevalentemente in casa, le quantità possono essere costanti in ogni stagione. Il tuo veterinario sarà il punto di riferimento per stabilire se le quantità e la qualità del cibo che stai fornendo sono adatte o vanno opportunamente variate.
REGOLE GENERALI: somministrare i pasti a orari fissi e regolari, nella stessa ciotola e nel medesimo luogo, possibilmente tranquillo e appartato, senza disturbarlo mentre mangia (attenzione ai bambini o ad altri animali della famiglia). Alcuni alimentaristi suggeriscono di lasciare l'alimento (secco) a disposizione; non discuto la validità del sistema a livello nutritivo, ritengo però che, per una educazione non solo alimentare, sia necessario e opportuno fornire le giuste quantità di alimento in occasione dei pasti previsti. Mai lasciare residui di alimento umido a fine pasto, potrebbe ossidarsi o essere inquinato da agenti atmosferici o da insetti; lavare la ciotola e rimetterla in posizione pulita in attesa del pasto successivo. Per evitare che possa accettare alimenti da sconosciuti, è preferibile che siano solo e soltanto i componenti della famiglia a fornirgli i pasti; a turno tutti devono fornirgli il pasto per un buon equilibrio sociale del gruppo. Per evitare che il cane si stanchi di mangiare sempre lo stesso alimento, e per evitare errori alimentari ripetitivi, è consigliabile variare il più possibile il tipo di alimento (marca nel caso di alimenti pronti); naturalmente, nel caso di alimenti pronti, il passaggio tra un tipo ed un altro, dovrà avvenire gradualmente, nel giro di qualche giorno.
ACQUA: non deve mancare mai . Sempre a disposizione accanto alla ciotola dell'alimento; va assolutamente sostituita molto spesso per essere sempre fresca e pulita, dove è possibile, meglio se è corrente.

3 commenti:

  1. molto interessante ed istruttivo...da seguire.

    RispondiElimina
  2. In questo articolo è scritto che le uova si possono dare crude o cotte, ma l’albume crudo contiene avidina, una glicoproteina che causa la distruzione della vitamina H, necessaria per la metabolizzazione dei grassi, dei carboidrati e delle proteine e importante per il pelo e la cute. L'avidina si neutralizza con la cottura, quindi l'albume si deve somministrare sempre cotto, il tuorlo va bene anche crudo.

    RispondiElimina
  3. Il mio cucciolo ha tre mesi....quando posso passare ai 2 pasti al giorno

    RispondiElimina